Il miele è miele e basta: infatti, per legge, non può contenere coloranti, additivi, aromatizzanti o conservanti. Dunque è più buono, naturale e sano, adatto a ogni età. Ai bambini (ma solo dopo i due anni) e scolaretti di cui supporta la concentrazione e la lucidità necessaria in classe e nello studio; agli adulti migliorando le performance sul lavoro; ai senior per l’alta digeribilità e il buon sostentamento che offre all’efficienza muscolare. Consumato con moderazione dà un pieno di energia ‘long-lasting’, grazie alla presenza dei due differenti zuccheri: il glucosio che fornisce energia subito spendibile e il fruttosio che funziona come ‘riserva’ da cui l’organismo può attingere a più lungo termine e quando ne ha bisogno. Più attenzione al miele va prestata dai golosi diabetici, sebbene alcuni studi stiano valutando eventuali effetti positivi anche in questa classe di consumatori e sulla sindrome metabolica, prevalentemente l’eccesso di peso, cui spesso il diabete si associa.
Altra ‘fake news’: si dice che il miele faccia venire la carie. Non è così: anzi, studi scientifici dimostrerebbero che, rispetto al saccarosio, ne ritarda la comparsa svolgendo una azione protettiva contro la formazione della placca e la salute della bocca in genere. Allora, nell’alimentazione infantile può essere una alternativa allo zucchero per addolcire latte o camomilla o un’ottima merenda da spalmare sul pane o da aggiungere (un solo cucchiaino!) allo yogurt non dolcificato con o senza frutta in pezzi.
Nei grandi aiuta la funzionalità dell’intestino, stimolando la crescita dei Bifidobatteri benefici per la microflora intestinale e la salute dell’intero apparato. Mentre, secondo studi preliminari, soprattutto nei bambini sembrerebbe ridurre diarrea e/o vomito. È anche un ‘anti-virus’ naturale con azione antinfiammatoria, antiparassitaria, antivirale verso microrganismi potenzialmente nocivi per l’uomo con effetti positivi soprattutto per le malattie del tratto respiratorio, la tosse in particolare.
È ‘buonissimo’ anche per gli sportivi amatoriali o agonistici questo perché viene utilizzato dai muscoli e dal cuore, quando sotto lo sforzo fisico, bruciano più energia. Infatti fornisce zuccheri semplici, minerali, vitamine, antiossidanti e enzimi che supportano l’intero organismo in attività.