Si è sempre detto che la prima colazione è il “pasto più importante della giornata”, ora nuove ricerche vorrebbero mettere in dubbio questo dato di fatto. Asserendo cioè che è buona ma che fa ingrassare. Lo afferma, in particolare, uno studio della Monash University di Melbourne, in Australia, dopo aver riesaminato 13 studi sull’argomento, pubblicati negli ultimi 28 anni, arrivando a concludere che chi fa colazione tende ad assumere, in media, più calorie nell’arco della giornata, con un rischio conseguente per il peso. Di contro, altre ricerche sostengono il ruolo importante di una colazione sana e regolare, anche e soprattutto per chi vuole perdere peso, perché mangiando la mattina si riduce il senso di fame nell’arco della giornata. Tanto più che assunta nel momento di inizio delle normali attività quotidiane, favorisce lo smaltimento delle calorie in eccesso, rispetto alla sera in cui la sedentarietà, come è logico, le fa ‘ristagnare’ nell’organismo.
Dunque la colazione del mattino è antiquata? No, lo afferma con certezza il King’s College di Londra, ma sostiene anche che bisogna rinnovare l’idea che esista un unico regime alimentare adatto per tutti, compresa la colazione che va misurata e calibrata sulle esigenze personali. E l’Italia al riguardo come si pone? Di opinione opposta, rispetto a quella dei ricercatori australiani, sono la Società Italiana di Nutrizione Umana (Sinu) e della Società Italiana per lo studio dell’Aterosclerosi (Sisa) che ribadiscono l’importanza e il ruolo della colazione come pasto fondamentale della giornata, la quale consumata con regolarità e nelle modalità corrette, è efficace sia per mantenere o perdere peso con esiti positivi anche per la salute cardiovascolare.
Personalmente raccomando, in linea con le nostre Società Scientifiche, di non saltarla mai. Dovete sempre concedervi qualche minuto a casa per consumare con piacere una sana colazione con caffè o the, latte parzialmente scremato o yogurt magro con cereali o biscotti secchi o integrali o fette biscottate con un velo di marmellata o di miele. La domenica uno strappo alla regola è concesso e, via libera, all’amata brioche. Ricordate che la colazione deve coprire sempre il 20% del nostro fabbisogno calorico: senza non possiamo partire con una giornata buona e energetica.