Non sembra essere solo teoria ma un dato di fatto: mangiare, ogni giorno, più frutta e verdura renderebbe più felici. La dimostrazione arriverebbe da un grande studio della University of Leeds e University of York, entrambe in Gran Bretagna, pubblicato sulla rivista Social Science and Medicine, che ha coinvolto ben 45 mila persone.
L’indagine, per arrivare alla conclusione che frutta e verdura sono alimenti ‘felici’ sotto diversi punti di vista salutistici e umorali, si è avvalsa di differenti parametri: dieta, stili di vita, comportamenti e condizioni di salute, facendo emergere che il grado di benessere individuale è ‘alimentato’ e cresce proporzionalmente alle quantità e alla frequenza con cui si consumano frutta e verdura, con ricadute positive anche su un migliore stato psico-emotivo. Fino a potere rendere felici, a tal punto che un raddoppio delle porzioni quotidiane di alimenti vegetali, dalle 5 raccomandate a 10, sembrerebbe aumentare sensibilmente la percezione e soddisfacimento della propria vita, con effetti simili a quelli che si provano ottenendo un lavoro dopo un periodo di disoccupazione.
Il mio consiglio? Introdurre nella vostra dieta quotidiani almeno 5 porzioni fra frutta e verdura (senza scendere al di sotto di queste quantità). Se riuscite a rispettare questo ‘traguardo’, complimenti!, è un ottimo successo. Andare oltre, ovvero aumentare le dosi di questi alimenti, potrebbe causare qualche effetto collaterale: il consumo extra di frutta e verdura generare meteorismo intestinale mentre la frutta in abbondanza essere responsabile di un aumento dei depositi di grasso a livello addominale per l’elevato contenuto di fruttosio (che non è altro che zucchero). Infine offrire all’organismo un surplus vitaminico, se non ci sono particolari necessità o raccomandazioni mediche, avrebbe davvero poco senso.